Nostalgia, del vento bora, sull’isola di Unije
Cara bora, sono 50 anni che non ti sento soffiare
quando arrivavi dalle montagne, non posso scordare!
Di noi tutti pietà non avevi
per le strade, con it tuo vento ci spingevi!
Vicino il focolare, le mani fredde scaldavammo
e il tuo urlo, dal camino nero ascoltavammo!
La tua furia non si sa da dove viene
tante navi han dovuto ripararsi sotto le stiene!
Il tuo vento non le lasciava per giorni partire
ai poveri marinai il loro destino a proseguire!
Eri sempre con il vento come arrabiata
però devo dirlo nel mio, caso ti ho aspellata!
Nel freddo febbraio 1957, 4 giorni in fila stavi soffiando
forse la nostra baraca stavi aspettando!
Soffiando sul mare blu dell’ Adriatico
da vera e cara madre, alla liberta ci hai portato!
Oggi come allora il tuo forte vento ricordo,
un grazie a te cara bora io porgo!
Era destino o il tuo vento in Australia mi ha portato,
me te e l’isola, cara di Unije, no l’ho dimenticato!
La nostalgia e i ricordi ci portano al passato
a te cara, bora, questa poesia ho dedicato!
Ricordi e saluti da
Mattea Nikolic Muzic
Poslao Dominic Karcic